BREAKING: Le immagini del profilo di Google+ ora appaiono accanto agli annunci di ricerca
Google+ è uscito solo da poche settimane e sta già avendo un grande impatto sull'ottimizzazione dei motori di ricerca. Abbiamo condiviso all'inizio di questa settimana idee generali su come Google+ avrà un impatto sulla ricerca, ma oggi abbiamo il nostro primo esempio importante. Google ha iniziato a lanciare un cambiamento alla sua pagina dei risultati del motore di ricerca in cui un'immagine del profilo dell'autore e il nome appare all'estrema destra dell'elenco di ricerca individuale. Inoltre l'immagine e il nome si collegano direttamente alla pagina del profilo Google+ dell'autore.

Questo è un cambiamento drammatico alla classica pagina dei risultati di Google. Cambia completamente il peso visivo dei risultati. Anche se l'articolo di Mashable è al quarto posto in questa ricerca, l'aggiunta dell'immagine e del nome guida l'occhio verso quel link. Questo potrebbe avere un impatto significativo sui tassi di click-through per i risultati che includono un'immagine dell'autore.
Come funziona?
Grazie all'occhio acuto di Brian Whalley, genio SEO di HubSpot, abbiamo scoperto che questo cambiamento funziona per i siti che utilizzano il tag "rel=me". Attualmente questi siti includono TechCrunch, Mashable e GigaOm, ma questa lista potrebbe presto includere anche il vostro sito. Il tag "rel=me" è un semplice tag che una persona può usare attraverso il web per dire a Google che quelle che possono sembrare pagine separate, sono in realtà tutte riguardanti la stessa persona.
Fondamentalmente è un processo in tre fasi per farlo funzionare per il tuo sito web:
1. Avere un link che include rel="author me" nel vostro articolo di blog. Come <a href="http://mashable.com/author/jennifer-van-grove/" rel="author me"> come fa quello di Jennifer.
2. Sulla pagina collegata (http://mashable.com/author/jennifer-van-grove/), link al profilo Google+ dell'autore. Includete il tag, <a href="https://plus.google.com/100834378485895409468" rel="external nofollow me">AnchorText</a>
3. Ora Google sa che l'autore di quell'articolo ha una pagina specifica.
Sul suo profilo di Google+ lei rimanda al suo profilo Mashable nell'area "Links", e ha indicato che il link era su di lei tramite la casella di controllo quando si aggiunge un link, in modo che sia stabilito che entrambi i profili sono la stessa persona e reciproci.
Questi tre passi spiegano come Google sa di mostrare una certa immagine di profilo accanto a un risultato specifico. Per saperne di più su "rel=me" controlla questo post sul Webmaster Forum di Google.
Marketing Takeaway
Google+ è nuovo ma sta già avendo un grande impatto sulla ricerca di Google. L'inclusione di immagini del profilo degli autori lungo gli elenchi di ricerca del sito è un cambiamento importante per quella che era stata tradizionalmente una pagina non visiva. Se avete un blog dovreste iniziare ad usare subito i tag "rel=me" per far apparire la vostra immagine del profilo di Google+ accanto ai vostri risultati, nel tentativo di renderli più sociali e di farli risaltare meglio sulla pagina. Tenete d'occhio le future modifiche alla ricerca di Google per renderla più sociale.